Clementina Mingozzi


Nasce papirografa tra le montagne piemontesi, a Torino, nel 1959. Vive e lavora a Bologna, respirando arte, libri e vita variegata insieme alla sua famiglia italo-giapponese; frequenta il DAMS e si diploma nel 1985 all’Accademia di Belle Arti di Bologna.

Il ritaglio di silhouette è la sua forma spontanea di espressione prima ancora di iniziare uno studio accademico. La ricerca artistica la conduce allo studio dell'ombra e della luce, al teatro d'ombra di figura e la passione per il libro all’illustrazione con particolare attenzione alla poesia.

Illustra e commenta con le sue immagini prodotti pubblicitari, articoli di politica e saggi, racconti fantastici e poesie per grandi e piccoli. Si segnala nel 2009 la raccolta ‘Poesia per aria’ testi di Chiara Carminati, Editori Topipittori. Sono recenti 2018 le pubblicazioni per bambini edite dalla casa editrice Mondadori e Bacchilega Junior da lei illustrate.

Partecipa a Festival, realizza spettacoli, laboratori, workshop ed esposizioni in Italia e all'estero. È così ospite, tra gli altri luoghi, del Festival di Letteratura di Mantova e al FestivalFilosofia di Modena, della Biblioteca Multimediale Sala Borsa, Comune di Bologna, della BIM Biblioteca Casa Piani, Comune di Imola e alla Biblioteca Delfini del Comune di Modena e della La tribù dei lettori – Auditorium Parco della Musica della Festa della lettura di Roma, di Pagine Maestre a Padova. È tra l'altro bello ricordare una delle prime esposizioni, nel 1985 la partecipazione alla collettiva Doctor Pencil & Mister China, Galleria d’arte Moderna di Bologna.

Dal 2005 realizza gli spettacoli 'Papere e papiri'. Omaggio ad Andersen, per le biblioteche Sala Borsa Ragazzi di Bologna e Casa Piani di Imola. Al Globe Theatre di Roma, e per la stagione teatrale del Teatro comunale di Imola, presenta il quadro animato Amadé: Mozart piccolo e grande uomo. Haiku per note e ombra è l'ultimo nato, partecipa al FestivalFilosofia di Modena. Svolge attività di raccolta di documenti e ricerca sulla storia della papirografia ai fini di una sua migliore definizione e conoscenza. Pubblica nel 2018 “Ecce Humus” , saggio realizzato per le pagine del blog dei Topipittori e all’interno del catalogo ‘Di carta: edizioni e fogli di pregio tra antico e contemporaneo’, si traccia una definizione e si espongono alcuni appunti nel capitolo La carta si anima. Papirografia: sagome tra filo di luce e filo di lama. È del 2016 la presentazione alla Cineteca di Bologna, Ombre, silhouette, papirografia nel cinema di Lotte Reiniger, Bologna.

Fin dal 2005 evidenzia le potenzialità della papirografia come approccio terapeutico, in collaborazione con lo psicologo Makoto Tsunoda, Festival Medico Rakuwakai Care System Kyoto, Giappone.

Esposizioni significative dal 1985 Doctor Pencil & Mister China, Galleria d’arte Moderna di Bologna; nel 2004 è presente alla Biblioteca multimediale Sala Borsa del Comune di Bologna, nella mostra itinerante Nero lupo, Rosso Cappuccetto. Personali alla Settimana del libro e della cultura per ragazzi con Bologna Fiere 2015 e nel 2016 la Cool Japan si fa promotrice di una seconda sua personale dedicata alla poesia Haiku, alla Libreria Internazionale della Fiera del libro. Nel 2018 alle Serre dei Giardini Margherita, Bologna, presenta Little Girl.
La partecipazione a ‘Di carta: edizioni e fogli di pregio tra antico e contemporaneo’, è del 2018-19. Inoltre esposizioni di ricerca artistica da ricordare sono Eco d’ombra, personale, Nelumbo – asian fine arts, Bologna, 2015 e La forza dell’ombra, Galleria del Carbone, Ferrara 2016. Le sue opere sono parte della collezione del Museo d’arte moderna e contemporanea della Repubblica di San Marino.

Collabora con il Museo della Figurina del Comune di Modena con successo di pubblico: per la Notte dei Musei in ‘Buio in sala, a spasso con l'ombra’, e realizza l’allestimento per la mostra Sagome Inquiete, con quattro postazione interattive.
È tra gli artisti presentati nella pubblicazione internazionale dedicata al L’art de la découpage di Jean-Charles Trebbi, Éditions Alternative, Paris 2010.